Si è rilevato efficace anche in questo fine settimana il dispositivo a reticolo attuato dalla Polstrada lungo le principali arterie della Toscana, volto a prevenire gli incidenti e a impedire ai malfattori di delinquere. Su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, le 252 pattuglie schierate hanno monitorato quelli che corrono troppo, nonché chi si distrae al cellulare mentre guida oppure si mette al volante dopo aver bevuto troppo o assunto droghe.
Ma andiamo per ordine. Nella prima, una pattuglia della Sottosezione di Battifolle che andava lentamente ha visto nello specchietto retrovisore, prima di Monte San Savino, una YARIS che non ne voleva proprio sapere di superarla. Quando gli occupanti, due cinesi di 34 e 42 anni residenti a Roma, l’hanno fatto sono stati fermati. Nell’imbottitura della giubba di uno dei due c’era lo schaboo, quasi 3 etti di droga sintetica che, venduta, avrebbe fruttato circa 25.000 euro.
Nella seconda, il Centro Operativo Polstrada di Firenze stava ricercando un’auto che procedeva a strappi e ne ha diramato le ricerche. Per individuarla sono state impiegate 3 pattuglie, tra la Sottosezione di Battifolle e il Distaccamento di Ponte a Poppi, che però nei pressi di Lucignano hanno visto una GOLF sospetta.
I poliziotti non si sono fatti ingannare dalla presenza in auto, insieme a un 30enne foggiano e a una 40enne polacca, di un bimbo di 4 anni, figlio di lei, nella cui borsa c’era mezzo chilo di cocaina, dal valore di circa 100.000 euro.
I 4 sono stati arrestati dalla Polstrada e messi a disposizione della Procura di Arezzo. Il bimbo non si è accorto di nulla, poiché gli agenti si sono messi a giocare con lui nell’attesa dell’arrivo in caserma di sua zia, cui è stato affidato.
Infine, alla darsena di Viareggio la Polstrada ha ritirato 6 patenti ad altrettanti conducenti che avevano nel sangue un tasso di alcool superiore al consentito. Uno di loro aveva pure assunto droghe e i poliziotti se se sono accorti grazie al drugh-test, effettuato nei suoi confronti dal Medico della Questura di Lucca. Inoltre, a un uomo di 30 anni, originario della Versilia, sono stati trovati in auto 5 grammi di hashish. Gli investigatori della Sezione di Lucca lo hanno sgamato grazie al fiuto del loro collega a quattro zampe che, quella notte, stava lì proprio per stanare gli spacciatori. Il cane ha sentito l’odore e ha cominciato ad abbaiare, tant’è che il mezzo è stato passato al setaccio dalla Polstrada. La droga, recuperata in un nascondiglio, è stata poi sequestrata.